Come ti approcci al giardino?

Ciao sono Domenico il tuo Paesaggista e in questo articolo ti darò qualche consiglio su come fare per avvicinarti al mondo del giardino.

L’italia è divisa in diverse fasce climatiche, anche se hai da sempre vissuto in Italia, capire come prendersi cura al meglio del tuo giardino nel nostri climi può essere una vera sfida. Ad esempio ciò che prospera a Milano non è detto che vada bene a Bari e viceversa.

Quindi, se sei pronto per la sfida, ecco una guida rapida per assicurarti che il tuo bellissimo spazio esterno sopravviva in qualunque posto si trovi: da Siracusa a Bolzano.

Primo suggerimento: inizia passo passo

Hai il pollice verde? Se ti piace cimentarti nel giardinaggio e hai il pollice verde sai che ogni pianta ha le sue esigenze di esposizione, terreno e necessità idriche. Ti consiglio di inserire gradualmente le piante in giardino man mano che comprendi appieno le esigenze di ciascuna. Magari puoi realizzare un aiuola di sperimentazione in cui pianti e osservi il comportamento delle stesse al fine di capire cosa piantare negli altri spazi.

Se stai gestendo delle piante in vaso sappi che è molto più complesso che gestirle in terra. Il substrato disponibile è inferiore, richiede più acqua, è più soggetto a ristagni e non permette una propagazione naturale delle radici.

Potresti essere tentato di acquistare un mucchio di piante e creare subito la tua piccola oasi, ma il tuo giardino rischia di diventare caotico, soprattutto se la manutenzione non è già impostata nella tua routine quotidiana o settimanale. Dopotutto, Roma non è stata costruita in un giorno e nemmeno il tuo progetto paesaggistico a Torre Annunziata lo sarà.

Se parti dal vaso sarai un PRO nella gestione del tuo giardino.

Suggerimento 2: pianta in base alle esigenze delle piante non delle tue.

Cosa si intende per esigenze? Ogni pianta ha bisogno di un numero di ore di luce variabili e un quantitativo di acqua molto differente.

Per ottenere un’aiuola mista con favolose fioriture, profumi e colori ti consiglio di piantare piante con esigenze idriche e di luce simili. Ad esempio se piantassimo, sotto il sole cocente di Palermo, un’ortensia e un rosmarino vicini in mezzo al nostro bellissimo giardino progettato da PaesaggistaOnline, manderemmo all’area tutto lo studio della vegetazione, perché dopo qualche minuto dal trapianto vedremmo afflosciarsi l’ortensia in maniera irreparabile.

La composizione vegetale è una delle operazioni più complesse da fare in giardino, ma seguendo i nostri consigli potrai imparare come fare.

Suggerimento 3: conosci il tuo clima

Informati sul microclima presente a casa tua.

Le informazioni principali da conoscere sono le temperature minime, i mm di pioggia e i venti dominanti, oltre alla distanza dal mare.

Ad esempio se ci troviamo a Rimini avremo delle medie precipitazioni annue, una temperatura mite con inverni non troppo rigidi e minime che difficilmente vanno sotto zero. La vicinanza al mare è importante per l’influenza dell’areosol marino (ad alto tenore salino) che fino a 30 km dal mare influisce sulle nostre piante.

Piccola informazione: le piante che sopportano il sale si chiamano piante Alofite.

Puoi controllare il clima della tua città a questo link: https://it.climate-data.org/

Suggerimento 4: non lasciarti affascinare da piante esotiche

Le piante delle aree tropicali a clima umido regalano delle fioriture meravigliose. C’è da dire che il nostro clima mediterraneo ci permette di osare molto con le piante, abbiamo una vastissima scelta che possiamo inserire nel nostro giardino. Il mio consiglio però è quello di usare piante autoctone, molti cercano ibridi e cultivar particolari, ma come dicevo nel primo punto: Passo Passo. Impariamo a conoscere prima le meravigliose piante che abbiamo intorno. È molto semplice! Se sono presenti intorno a noi sarà molto più facile riuscire a farle vivere rigogliose e in salute nel nostro giardino.

Oltre a farti risparmiare soldi, le piante autoctone forniranno un contributo all’intero ecosistema senza stravolgere i sistemi ecologici presenti. L’integrazione di specie che potrebbero essere invasive potrebbe creare veri e propri danni. Per non parlare del fatto che ci sono delle piante di cui è vietata l’introduzione. Prima di portarti a casa una pianta informati sulla provenienza o chiedi ad un esperto.

Suggerimento 5: chi ben comincia è a metà dell’opera

La fase più delicata è il trapianto. Se trapiantiamo in maniera ottimale e irrighiamo con regolarità una pianta autoctona non avrà problemi.

La fase di trapianto è molto delicata e richiede attenzione. Se hai acquistato la ‘Shooping list’ di ‘PaesaggistaOnline’ hai ricevuto anche la guida a come mettere a dimora ogni pianta del tuo nuovo giardino, se non sei ancora entrato nel mondo di PesaggistaOnline invece ecco per te i consigli su come fare per piante super forti e in salute.

La pianta va selezionata dal vivaio o dal garden dove ti rifornisci, controlla che abbia un apparato radicale ben sviluppato e che non abbia “spiralato” intorno alle pareti del vaso.

Preferisci piante giovani che avranno modo e tempo di adattarsi nel tuo giardino.

Nel momento del trapianto fai una grossa buca e incorpora terriccio e inerti, rendi soffici le pareti e metti a dimora la tua nuova pianta nell’area che ritieni la più opportuna per le sue esigenze. Bagna abbondantemente! Se non hai un impianto di irrigazione tieni monitorata per il primo periodo la pianta con annaffiature regolari a seconda dell’esigenze specifiche.

Suggerimento 6: diventa un veggente

Devi sviluppare doti soprannaturali per lavorare con le piante. Quando compri delle piccole piante devi conoscere il loro sviluppo a piena maturità e prevedere quanto spazio occuperanno in futuro.

Crea i tuoi mix pensando già alle piante a maturità rispettando i sesti di impianto consigliati. Puoi provare a ridurre le distanze per creare aree più dense, ma ricorda che le piante non sono solo ciò che sbuca dalla terra, sottoterra l’apparato radicale si sviluppa solitamente per almeno 3 volte il volume fuori terra ed è fondamentale lasciargli spazio.

Questi sono solo alcuni dei suggerimenti che forniamo ai nostri clienti, ai quali si aggiungono i consigli personalizzati. Se ritieni di aver bisogno di aiuto per pianificare il tuo giardino, puoi sempre rivolgerti agli esperti di PaesaggistaOnline, il miglior servizio di progettazione di giardini online.

Basandosi sulle dimensioni del tuo cortile, lo stile personale, le richieste di fiori e piante, il clima e altro ancora, possiamo fornirti un design unico del tuo spazio all’aperto in pochi giorni in modo che tu possa iniziare a costruirlo subito anche da solo.

Dai un’occhiata ai pacchetti e seleziona quello che fa per te!

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